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Piccola espressione di dissenso
Non vorrei intervenire direttamente sulle elezioni. Piuttosto far notare che internet è una vera e propria zona franca, libera, indipendente. Un luogo dove ognuno può scrivere ciò che gli pare senza paura. Un bene per il nostro paese dove pochi hanno il coraggio di eporsi in prima persona. Gli altri hanno trovato in questo sito il coraggio di dire ciò che pensano senza timori, ciò che in molti pensano e non riescono a dire. Una prova di grande maturità sarebbe quella di firmarsi nome e cognome, tuttavia è ottima un'espressione di malcontento seppur celata dietro ad uno schermo. Cosa si evince da tutto ciò? Che c'è una forte crisi della democrazia rappresentativa. La classe
dirigente non è più in grado di soddisfare le esigenze della gente, semmai ne è stata capace nel passato.
Non ripongo fulgide speranze in queste elezioni. C'è la solita euforia, voglia di fare e di scherzare che svanirà la settimana successiva alle elezioni. Chiuderei con una piccola annotazione, in molti
comuni in Italia e non, sono in corso delle buone esperienze di democrazia diretta, bilancio partecipato e quant'altro. Questi temi non vengono mai dibattuti qui da noi, è un tema che scotta perché si scontra con la collusione tra potere economico e potere politico, piuttosto forte in quel di Positano.
Vincenzo D'urso
vi.durso@gmail.it
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