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Caos per i lavori al molo di Positano, è scontro fra Comune e ditta.
I lavori al molo di Positano dovevano cominciare da ottobre ed è ancora tutto fermo. Sarà caos questa estate
E SCONTRO FRA COMUNE E DITTA PER I LAVORI DEL MOLO A POSITANO
Positano. Lavori fermi al molo di Positano da mesi e comincia uno scontro tra Comune e Ditta. Sono ben 15 i verbali che sinora sono partiti dall’ufficio tecnico del Comune di Positano da parte dell’ingegnere Raffaele Fata, verbali necessari in quanto i lavori non sono iniziati con un continuo rimpallo fra ditta, Comune e Capitaneria di porto con il risultato che questa estate ci sarà, in ogni caso, il caos. Se non si faranno i lavori le vie del mare non potranno funzionare normalmente con il molo dissestato, se i lavori si faranno, il paese si presenterà ai turisti con il cartello “lavori in corso”
Il molo che ha causato una polemica che ha visto contro albergatori ed operatori marittimi, fino a spaccare l’amministrazione positanese, ora commissariata, doveva essere iniziato all’inizio di ottobre, poi i lavori sono stati consegnati verso la fine di ottobre.L’appalto di circa un milione di euro concesso dalla Regione è stato vinto dall’impresa DMC di Aqquilino Ignazio & c di Agrigento, mentre la direzione dei lavori è stata ad ingegner Giuseppe De Rosa e l’incarico di collaudatore, all’ingegner Aniello Casola, responsabile dei lavori pubblici al Comune di Maiori.
E scoppia la polemica. “Questi ritardi faranno passare un’estate terribile a Positano perché ci troveremo un cantiere aperto in piena estate – accusa Domenico Marrone, sindaco di Positano nel 1996 e capogruppo di opposizione con l’ultima giunta Fusco -, è una gestione assurda sbagliata già dalla precedente amministrazione.”
“L’affidamento è stato fatto il 15 settembre non sono mai iniziati per varie scuse, ma se la ditta è inadempiente è con essa che bisogna prendersela – dice Michele De Lucia, ex assessore e candidato sindaco -. Mi sembra che il Comune si stia apprestando a revocare l’appalto a questa ditta e credo che si farà un nuovo affidamento, credo che si siano stati anche problemi legati alla mareggiata per cui la Regione era pronta a dare un contributo..in ogni caso stiamo seguendo la vicenda perchè siamo preoccupati per l’estate.”
“Non voglio far polemiche – dice l’altro candidato sindaco Nino Taglialatela -, sulla vicenda porto per il momento è meglio non parlarne.”
“I lavori sono stati consegnati ma sono ancora iniziati per vari motivi, stiamo provvedendo a fare i debiti verbali di contestazione alla ditta – dicono dal Comune di Positano -, poi vedremo il da farsi.”
Uno dei primi problemi posti dalla ditta fu la disponibilità ad attraccare dei propri mezzi e se la presero con la Capitaneria che non dava l’autorizzazione.
Dalla Capitaneria però hanno replicato. “Abbiamo pronta l’ordinanza per autorizzare l’attracco dei mezzi per i lavori – dicono alla Capitaneria -, ma dai responsabili solo ora sono venute indicazioni precise su quali siano i mezzi utilizzati per i lavori, mezzi che aspettiamo che vengano.”
Dopo vari rimpalli e le indicazioni dei mezzi poi i lavori non iniziarono per il Natale, poi per la mareggiata e ora perché la ditta ritiene che occorrono altri fondi, motivazioni contestate ufficialmente dal Comune di Positano che potrebbero portare alla revoca dell’appalto
Il progetto prevede un prolungamento del molo di circa 40 metri in direzione della Torre di Fornillo e verso sud per 2 nuovi pontili su piloni di 20 e 12 e metri. Un restyling dello scalo di Positano, danneggiato dalle mareggiate due anni fa, il cui progetto prevede l'ammodernamento e il potenziamento dell'approdo e dei pontili di attracco, la costruzione di biglietterie interrate, con la creazione di un bagno e di riparo per gli utenti e la bonifica del costone roccioso posto alle spalle della banchina che ha creato molte polemiche. “Questo porto non si doveva fare in questo modo, l’impatto stravolgerà il paese – disse il Presidente degli albergatori di Positano Salvatore Rispoli -, non solo dal punto di vista paesaggistico, ma anche per l’enorme afflusso antropico che se non controllato sconvolgerà il delicato equilibrio di un piccolo centro come Positano. Ora si sta aggiungendo danno al danno.”
Qualsiasi cosa succeda sarà comunque un’estate da caos per le vie del mare a Positano, non è che negli anni passati, soprattutto gli ultimi, la confusione era minore, ma quest’anno si prospetta veramente difficile per le vie del mare a Positano.
Michele Cinque
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