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Primo Piano
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I ricorsi contro il caro assicurazioni dovranno essere presentati presso le Corti d’Appello. Lo stabilisce la Cassazione
04/02/2005 - Le Cassazione ha stabilito oggi che i ricorsi degli automobilisti contro il caro-assicurazioni – i rincari erano stati sanzionati dall'Antitrust con multe alle compagnie di assicurazione che avevano realizzato un “cartello” con aumenti superiori del 20% alla media comunitaria - devono essere depositati non più presso il giudice di pace, ma presso le Corti di appello.
Il verdetto è stato stabilito in seguito ad un ricorso della Unipol Assicurazioni - che chiedeva fosse fissata la competenza della Corte d'appello - contro una decisione del giudice di pace di Avellino al quale si era rivolto un automobilista per ottenere il rimborso del rincaro illegittimo del 20% della polizza.
La Cassazione ha fatto “marcia indietro” rispetto alla decisione, presa circa un anno fa con cui si era dato il via libera ai ricorsi degli automobilisti al giudice di pace, competente per le cause - e dunque per i rimborsi - di valore non superiore ai due milioni delle vecchie lire. L'orientamento che aveva stabilito la competenza del giudice di pace aprì la strada a centinaia di migliaia di ricorsi, con la contrarietà delle assicurazioni.
Il verdetto depositato oggi dalla Corte stabilisce che il consumatore è un soggetto “pienamente legittimato” a servirsi della legge Antitrust n.287/90 che persegue le violazioni delle regole sulla concorrenza commesse dagli imprenditori.
Michele De Lucia di giorgio
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