Le Compagnie Assicurative
Le Compagnie Assicurative consentono oggi di difendere una vasta gamma di interessi dei cittadini con diverse soluzioni per i nostri beni e i nostri patrimoni. A volte è vero sono una vera e propria preoccupazione per il nostro portafoglio, ma poi all’occorrenza ne scopriamo l’utilità. Oggi inoltre, integrando sempre più la previdenza pubblica, si inseriscono nell’ampio dibattito sul welfare state di questi ultimi anni. E’ necessario porre però molta attenzione quando stipuliamo una polizza e queste pagine ci aiutano a chiarire i nostri diritti/doveri nei confronti delle assicurazioni.
Da quest’anno, per risolvere le controversie tra consumatori e assicurazioni, è possibile fruire dello strumento della CONCILIAZIONE ASSICURATIVA
L'ABC PER SOTTOSCRIVERE UNA ASSICURAZIONE
Il contratto di assicurazione sulla vita e di capitalizzazione
L’assicurazione sulla vita è un contratto tra un soggetto contraente ed un’impresa di assicurazione.
Il contraente paga uno o più premi e l’impresa di assicurazione è obbligata a pagare un capitale o una rendita al verificarsi dell’evento assicurato legato alla vita umana (morte, sopravvivenza).
La capitalizzazione è un’operazione puramente finanziaria che prevede il pagamento da parte dell’impresa di assicurazione di una somma di denaro ad una certa data quale corrispettivo del versamento di premi indipendentemente dalla durata della vita umana.
Il contratto di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione è concluso, ossia produce tutti i suoi effetti a condizione che sia stato pagato il premio, nel giorno in cui il contraente ha ricevuto la comunicazione dell’accettazione della proposta da parte dell’impresa di assicurazione. In assenza di tale comunicazione il contratto è concluso nel giorno in cui il contraente ha ricevuto la polizza sottoscritta dall’impresa.
Proposta, polizza, nota informativa, condizioni di polizza, appendice
Nota informativa: documento con il quale vengono fornite informazioni preliminari utili per sottoscrivere con consapevolezza la proposta e il contratto; deve essere redatta secondo quanto disposto dall’ISVAP con circolare n.249 del 19 giugno 1995 e circolare n.317 del 15 gennaio 1998 e deve essere consegnata al potenziale cliente prima della sottoscrizione della proposta.
In particolare, unitamente alla nota informativa, per i contratti di assicurazione sulla vita e di capitalizzazione rivalutabili deve essere consegnato un progetto esemplificativo dello sviluppo del capitale (rendita) assicurato e dei premi nel corso della durata contrattuale con l’evidenza, ad ogni ricorrenza annuale, dei valori di riscatto e di riduzione. Tale progetto deve essere elaborato ipotizzando due tassi di rendimento lordo pari al 4% e 6% così come disposto dalla circolare ISVAP n.363 del 16 febbraio 1999.
Il progetto esemplificativo, in quanto basato su ipotesi di rendimento, non impegna l’impresa di assicurazione.
Proposta: documento con il quale il contraente chiede alla società di assicurazione la stipulazione di un contratto.
Polizza: documento principale del contratto di assicurazione. Essa contiene, tra l’altro, gli estremi del contraente, dell’assicurato e dei beneficiari, la durata, l’entità del premio e del capitale (rendita) assicurato.
Proposta-polizza: proposta che, una volta sottoscritta dal contraente, produce gli effetti del contratto definitivo.
Condizioni di polizza: documento che riporta le condizioni che regolano il contratto.
Appendice: documento collegato al contratto ed emesso successivamente a questo per modificarne alcuni aspetti comunque concordati tra l’impresa di assicurazione ed il contraente.
Contraente, assicurato, beneficiario
Il contraente è il soggetto che stipula il contratto di assicurazione, che è tenuto a pagare i premi e che ha la facoltà di esercitare tutti i diritti propri del contratto. Per esempio può esercitare il diritto di riscatto, modificare il beneficiario, chiedere prestiti sulla polizza.
L’assicurato è la persona fisica sulla cui vita è stipulato il contratto.
Il beneficiario è la persona designata dal contraente a ricevere le somme assicurate. La designazione del beneficiario può essere fatta nel contratto o con successiva dichiarazione scritta all’impresa di assicurazione o per testamento (art. 1920 del codice civile).
Le figure di contraente, assicurato e beneficiario possono anche coincidere.
Premio: definizione
Il Premio è il prezzo pagato dal contraente per l’assicurazione ed è costituito dalla somma del premio puro, del caricamento, dei costi accessori e delle imposte.
Il premio puro è il costo base per la copertura assicurativa.
I costi accessori sono rappresentati dai costi di emissione del contratto e delle quietanze.
Le imposte sono pari al 2,5% del premio versato (non sono più dovute sui contratti stipulati dal 1 gennaio 2001).
Il sovrapremio è una maggiorazione di premio richiesta dall’impresa di assicurazione per i contratti in caso di morte nell’ipotesi in cui lo stato di salute dell’assicurato sia particolarmente grave (sovrapremio sanitario) oppure nel caso in cui l’assicurato svolga attività professionali o sportive particolarmente rischiose (sovrapremio professionale o sportivo).
Aspetti fiscali
Il trattamento fiscale applicabile ad un contratto di assicurazione, a seguito dell’emanazione del d.lgs. 18 febbraio 2000, n. 47, è diverso in funzione della data di stipula del contratto medesimo.
In particolare, per tutti i contratti stipulati fino al 31 dicembre 2000 si applica il “vecchio regime fiscale” mentre quelli stipulati successivamente sono soggetti al “nuovo regime fiscale”.
De Lucia Michele di Giorgio
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