Positano By Night
Sono le folli notti sorrentine ad attirare il popolo by night della perla della Costiera. Positano, la terra dei V.i.p., volge lo sguardo alla Penisola Sorrentina. Troppo lontana Salerno, a più di un’ora d’auto, mentre fra Sorrento e Vico Equense si snodano una cinquantina fra discoteche, piano-bar e pub a pochi minuti, luoghi dove poter trascorrere la notte quando d’inverno la Costiera chiude per ferie.
Sorrento chiama e Positano risponde, la perla della Costiera Amalfitana, così come anche altri paesi della parte occidentale della Costiera, come Praiano, preferisce divertirsi a Sorrento.
“A Sorrento troviamo tutti i divertimenti che vogliamo – dice Giovanna, una ragazza di Positano di 26 anni -, ci sono discoteche per i più giovani, posti con la musica dal vivo, dove ci si può divertire senza pensare a niente. Preferisco cambiare meta ogni sabato.” Ma anche donne meno giovani amano divertirsi la notte. “Vado spesso in discoteca con un gruppo di amiche dal Mister Fogg all’Artis Domus – dice Francesca, 40 anni -, lo faccio anche a Positano quando è aperto il Conwinum, ma ora ci trasferiamo a Sorrento che è più vicino. Siamo in parecchi della nostra generazione a ballare con i ventenni, la nostra è una generazione di Peter Pan.”
Qual è la serata tipo del positanese che viene a Sorrento? Venti minuti di auto e si arriva a Sorrento, sosta all’incontro, il Garden bar di S. Agnello, dove si possono degustare, sotto gli alberi di limone, o d’inverno al chiuso, drink esotici in compagnia, vanno di moda il malibù, con avana e coca cola, Yx.xbix, un sostituto della red bull, e vodka, e il classico cuba libre, al posto poi in giro per discoteche.
Artis Domus, Mito, Mister Fogg, il Matilda e il Fauno i locali più gettonati, ognuno con la sua caratteristica. Per esempio il Matilda si trova su sei piani al di sotto di piazza Lauro, al centro di Sorrento, si può passare in ambienti con musica da discoteca, come in ambienti da musica live.
Non mancano le serate speciali come Sal da Vinci al Mister Fogg il cinque gennaio o Ascanio del Grande Fratello, ma anche l’intramontabile Guido Lembo all’Artis Domus, dove è tornerà il 12 febbraio dall’Anema e Core di Capri per rincontrare le mille persone che lo hanno salutato l’8 gennaio scorso. L’Artis è un locale di un certo gusto che rappresenta un pubblico più selezionato, qui si trova anche un DJ positanese, Mario Iovieno, considerato fra i migliori in Campania, anche lui con tanto di sito ed esperienze in tutta Italia ed all’estero e che con Max Zotti allieta anche le notti positanesi del Music on the rock. Ma il rapporto di Positano con Sorrento, come DJ, non si limita all’Artis, anche un altro giovane emergente, come Paolo Sciabù, ha dato modo di far vedere la sua bravura al Mister Fogg. Per i più maturi si va al Filoo, che è più un classico piano bar, mentre il Fauno è per i più giovani scatenati ed è sempre affollato. Più particolare Il Mito, sempre a Sorrento, dove si possono trascorrere serate culturali con le musiche tribali del “Burkina Faso” o con la presentazione di libri, mentre anche nei dintorni di Sorrento ci sono dei posti interessanti dove i giovani si scatenano fino alle tre o quattro del mattino. A Massa Lubrense c’è il Tamega, che fa serate live il giovedì e sabato, mentre a Meta il Covent Garden, con gastronomia e karaoke, Piano di Sorrento, invece, punta alla musica dal vivo con il Carillon, si possono ascoltare svariati gruppi rock locali o i classici Sergio e Pina. Anche qui si cena e si balla a confermare una tendenza dei locali sorrentini che abbinano cibo e danza. Ma i giovani positanesi non si scatenano solo la notte, ci sono anche i pomeriggi. Già perché per gli under 18 i divertimenti sono limitati alla domenica pomeriggio e le discoteche di Sorrento, in primis il Matilda e il Mister Fogg, si sono organizzate per i pomeriggi domenicali danzanti. “Se fosse aperto un locale a Positano – dice Giovanna, una madre con due figlie di 16 e 17 anni -, non avrei problemi, rispetto il loro diritto a divertirsi, ma loro devono anche rispettare il mio timore di madre e quindi torno anche a prenderle quando perdono l’autobus che purtroppo d’inverno fa poche corse da Positano a Sorrento.” Poi, visto che la sera per i più giovani di Positano è un problema divertirsi, capita, come l’altrieri, che qualcuno organizzi anche i filoni party mattutini, a volte con tanto di volantini che girano nelle scuole. A mali estremi, estremi rimedi, dicono i ragazzi d’oggi, e il divertimento non se lo fanno in ogni modo mancare.
Michele Cinque
Sorrento. Mille accessi al giorno, uno staff che giornalisti e fotografi, una redazione che gira tutte le notti le discoteche sorrentine in cerca di divertimenti, questa è sorrentobynight. Il sito sorrentobynight è nato nel 2002 ed è già diventato un punto di riferimento per le notti sorrentine a dirigerlo è Nino Lauro, Nino8, come ama farsi chiamare, che è anche animatore e organizzatore di serate in Penisola Sorrentina e dintorni. Ma anche di iniziative promozionali ma la “t-shirt antisfiga” la 4leavedclover che è diventata la nuova tendenza dei giovani nottambuli sorrentini, e positanesi, che ha anche un risvolto positivo come tiene a sottolineare Lauro “per il fatto che la linea di abbigliamento appoggia l'amref nell'aiutare i bambini in africa.”
Ma chi è che vive di più la notte? “Sono le ragazze quelle che vivono più la notte dalla Costiera Amalfitana e preferiscono venire a Sorrento dove trovano le opportunità di divertimento che in Costiera d’inverno mancano - spiega Nino Lauro il gestore del sito Sorrentobynight -, i positanesi vengono a Sorrento e sono integrati con la vita socio-economica della Penisola, i positanesi non vanno Salerno perché è lontana e perché a Sorrento trovano le stesse opportunità di divertimento a pochi chilometri..”
Quali sono i locali di tendenza in Penisola Sorrentina?
“Direi che ora è il momento dei locali polivalenti che fanno di tutto – dice Nino Lauro, nin8 per gli amici -, per abbattere i costi si preferisce andare in un solo locale dove si mangia e poi si può ascoltare musica e ballare invece di fare il giro dei locali notturni che è molto più dispendioso, ma i più giovani vengono solo per divertirsi e ballare, a loro piace solo vivere dei momenti di allegria e spensieratezza..”
- Con voglia anche di flirt?
“Anche, ma non necessariamente. Vengono nelle discoteche soprattutto per divertirsi e qui ne hanno occasione senza i tanti problemi che potrebbe procurare il divertimento nelle grandi città il sabato sera..”
Michele Cinque
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