ASL potenziata per la Costiera Amalfitana
"17/02/2005" Non si parla più di ridimensionamento per il Pronto Soccorso Attivo della Costiera Amalfitana, ma di potenziamento. Mezzo milione di euro per nuovi servizi in arrivo per gli utenti del presidio ospedaliero di Castiglione. La conferenza dei sindaci, infatti, ha ottenuto un finanziamento di 500 mila euro, così come richiesto con un apposito documento, per l’acquisto di apparecchiature elettromedicali. E Il manager Raffaele Ferraioli, ha accolto in pieno l’istanza rendendo, così, possibile la creazione e l’attivazione di ulteriori prestazioni sanitarie specialistiche e di base. In particolare, i fondi saranno utilizzati per potenziare il reparto di cardiologia, attraverso l’acquisto di strumentazioni diagnostiche e l’istituzione di due posti letto per le relative patologie. Tasselli che vanno a completare, un po’ alla volta, il mosaico della sanità sul comprensorio amalfitano, che fino a pochi anni fa era veramente spoglio e, per molti, senza alcuna possibilità di svlipluppo. Ma le novità per il nosocomio della Costiera non si fermano qui, in quanto sta per partire anche l’assistenza diagnostica-terapeutica per i diabetici. Insomma il progetto di creare un ospedale a misura per il territorio si va sempre più delineando. E il potenziamento di alcuni settori ritenuti “carenti” è la risposta più efficace all’ipotesi di un ridimensionamento del plesso “Italia Giordano”, come previsto dal Piano sanitario regionale, che dovrà essere approvato, si spera con le modifiche richieste, dal Consiglio regionale. Segnali rassicuranti, comunque, arrivano pure dalle numerose iniziative già svolte o messe in cantiere per migliorare e rendere ancora più efficiente la sanità sulla Divina. Una di queste è stata la giornata di studi sulle “Malattie metaboliche e sulle complicanze ad esse collegate”, organizzata nella sala convegni “Francesco Amodio” a metà febbraio. Un aggiornamento scientifico per i medici di base dell’Asl Sa 1 e pure propedeutico al lancio del servizio di diabetologia. E non è un caso che l’Azienda abbia scelto il nosocomio della Divina per affrontare un tema che abbraccia varie branche della medicina ritenute dai medici di primaria importanza per la salute del paziente. In quanto l’obiettivo della dirigenza dell’Asl è quella di fare della sanità in Costiera un modello da seguire anche per altre realtà. A relazionare sull’argomento sono stati gli specialisti Caliulo, Agrusta, Amelia, Iannuzzi, Liguori, Pellegrino e Bassi.
Da sottolineare vari interventi rivoluzionari come quello sulla cataratta e l’attività di day ospital, gli intereventi vengono fatti in giornata, anche se, in caso di emergenza, l’ospedale è in grado per i ricoveri di qualche giorno.
Michele Cinque
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