CICLISMO, comunicato stampa del 7marzo 2005
Il 38enne ciclista nolano Carmine Stefanile ha vinto ieri per distacco la quinta edizione del giro della penisola sorrentina e costiera amalfitana – trofeo città di Massa Lubrense, prova inaugurale del circuito del sole 2005. Stefanile ha percorso i 110 km del percorso in 3 ore 42 minuti e 38 secondi, alla media di 29 km/h. Portacolori del team “Amici del Pedale” di Saviano, ha ottenuto circa cento successi in carriera.
Completano il podio Giovanni Caccavale (Team Gran Fondo Puteoli), giunto secondo a un minuto e mezzo dal vincitore e Luigi Severino Balzano (Polisportiva Costiera Sorrentina). Ottimo quarto posto di Carmine Galletta (Gs Vollese Cicli Marzano), tornato a gareggiare oltre un anno e mezzo dopo l’incidente che lo aveva tenuto fermo. Si sono ben piazzati quei sorrentini che hanno abbinato meglio la tecnica alla conoscenza del percorso: Roberto Pepe (8°) e Francesco Castellano (9°).
A tagliare per primi il traguardo sono stati due professionisti, ospiti d’onore, che il regolamento esclude dalle classifiche ufficiali: Armando Rupa, 23 anni, di Calvizzano, in forza al “Team Miche” ed Urquhart Duncan, 31enne di Londra, militare, del “Viner Bikers Agisco”.
Una curiosità: il ciclista britannico, impegnato nella guerra in Iraq due anni fa, per venire a gareggiare è atterrato a Ciampino quasi contemporaneamente a Giuliana Sgrena, la giornalista rapita a Baghdad e poi rilasciata.
Rupa ha invece dedicato il suo primo posto (fuori classifica) “alle donne nell’imminenza della loro festa e al padre di Giuseppe Desiderio, massaggiatore di una squadra professionistica, scomparso pochi giorni fa”.
380 gli iscritti a questa manifestazione open, partita da piazza Vescovado a Massa Lubrense in una mattinata umida ma soleggiata. La carovana ha raggiunto Vico Equense ad andatura turistica prima di percorrere il tratto agonistico. Insolita cornice, le pendici innevate dei Monti Lattari. La prima parte della gara è stata dominata dal beniamino locale Francesco Cioffi, che dopo aver vinto il gran premio della montagna ad Agerola, sfortunatamente spezzava la catena della bici sul picco Sant’Angelo. Ad aggiudicarsi i traguardi volanti di Praiano e Positano sono stati rispettivamente Giovanni Moschiano e l’inglese Duncan. Un gruppetto di cinque-sei corridori al comando ha movimentato la corsa tra la costiera amalfitana ed il primo ingresso a Sant’Agata sui due golfi, quando Stefanile iniziava a guadagnare un consistente distacco sugli inseguitori fino al traguardo di via Reola.
A conclusione dell’evento sportivo, nel villaggio-ospitality allestito nei pressi della chiesa di Sant’Agata ha avuto luogo dapprima un originale pasta-party con salsicciata e poi la cerimonia di premiazione alla presenza del vice sindaco di Massa Lubrense Mario Terminiello, con assegnazione di numerosi premi. Il presidente della società organizzatrice, l’avvocato Stefano Pecchia, ha ringraziato atleti, tifosi, forze dell’ordine e amministrazioni dei comuni attraversati per il successo dell’iniziativa.
Questi i vincitori delle diverse categorie “gran fondo”: A (19-30 anni) Carmine Galletta; B (31-36) Luigi Severino Balzano; C (37-42) Carmine Stefanile; D (43-49) Giuseppe Cinalli; E (50-57) Giuseppe Giannuzzi; F (58-70) Giuseppe Franciosi; G/Donne (19-39) Letizia Giardinelli; H/Donne (40-65) Legget Leslie; Lista rossa professionisti élite Urquhart Duncan; CT (cicloturisti): Antonio Capra.