MARRONE INCONTRA I RESPONSABILI DEGLI UFFICI E INTANTO SI PENSA AL TOTOASSESSORI
07/04/2005 Positano. A Positano si pensa già al dopo elezioni. La prima iniziativa è stata quella di convocare tutti i dirigenti dei servizi. Marrone vuole sapere da loro i motivi dello sbando degli ultimi mesi al Comune di Positano e le possibili soluzioni, ma anche le urgenze e le priorità.. Un incontro che è avvenuto ieri pomeriggio davanti a tutti i consiglieri comunali.
Così Domenico Marrone ha cominciato la sua nuova esperienza amministrativa, dopo quella del 1996,na ritorno, quello dell'ex primo cittadino a palazzo di città che è stato accompagnato senza grandi festeggiamenti, per rispetto a Karol Wojtyla e al lutto nazionale proclamato dopo la scomparsa del Papa per il cui funerale ha proclamato il lutto cittadino per oggi oltre a richiedere la chiusura dei negozi per un’ora.
Sul toto-Giunta ancora non si è espresso. “La Giunta si nominerà nella prossima settimana al primo consiglio che faremo, mercoledì o giovedì – ha detto Marrone -, ho intenzione di fare presto per mettere tutti subito al lavoro, ma saranno ampiamente coinvolti tutti i consiglieri ed anche la cittadinanza che vuole partecipare alla vita pubblica.”
Ma di nomi già se ne fanno, il vicesindaco dovrebbe esser Gaetano Marrone (primo degli eletti e assessore al turismo in comunità montana), poi assessore sarà quasi sicuramente Salvatore Cucurullo, secondo degli eletti, poi ci dovrebbero essere o Salvatore Rispoli, presidente degli albergatori, o Benedetta Russo, proprietaria dell'hotel Palazzo Murat, per il ruolo di assessore al turismo. Altri assessori potrebbero uscire dai fedelissimi Francesco Mascolo e Giuseppe Fusco o dall’emergente, per voti, Raffale Guarracino, oppure da un’altra donna Giuseppina Mandara, che è ingegnere, per il ruolo delicato dell’urbanistica e dei lavori pubblici, anche se qualcuno avrebbe avanzato, prima delle votazioni, l’ipotesi di un assessore esterto, tipo Minniti, per questo settore, come in passato si fece con Salvati.. Sempre da una donna, pare, vengano le prime grane, Adele Cuomo, la prima dei non eletti di Marrone, portata da ambienti vicini alla Margherita, più che da lei, le polemiche pare stiano sorgendo dai suoi sostenitori che per una manciata di voti non la hanno vista consigliere comunale. Domenico Marrone intanto è tornato ad occupare la poltrona di sindaco dopo quattro anni di opposizione si è imposto con una vittoria netta: quasi il sessanta per cento, circa seicento voti il divario con la compagine guidata da Salvatore Russo. «Noi svolgeremo il nostro ruolo - ha detto Salvatore Russo - Per il momento prendiamo atto del risultato con serenità e tranquillità». Con il responso delle urne si chiude dunque un mese di campagna elettorale condotto tra polemiche e contrapposizioni anche violente che hanno avuto come principale argomento i presunti interessi sul costruendo molo di Positano. «C'è stata sì una strumentalizzazione ma la verità è che Marrone è stato più bravo a rassicurare gli operatori della spiaggia - avverte Michele De Lucia, considerato il vero politico della lista numero uno, e già ex assessore della precedente amministrazione, analizzando il voto di Positano - È un po' difficile capire i motivi di questa sconfitta che non ha precedenti per margine di distacco. Crediamo che l'elettorato non abbia recepito il Black politico. Non ha recepito quello che lui ha detto in campagna elettorale».
Marrone, che è già a lavoro, si troverà davanti una serie di problematiche. A cominciare dai lavori pubblici in fase di completamento, come l'adeguamento delle scuole alle norme antinfortuni e la banchina di approdo con i lavori ancora in corso e le ombre di presunti interessi che hanno infuocato la campagna elettorale. «Intanto pensiamo all'immediato e a come prepararci per l'estate - avverte Marrone - Poi cominceremo ad affrontare le priorità del paese. Bisogna mettersi immediatamente al lavoro».
“Ci siamo già divisi dei compiti – dice Gaetano Marrone -, stiamo seguendo anche le manifestazioni per esempio Cartoons on the bay che si terrà a fine mese.” Ma i problemi per l’amministrazione non mancheranno da tutti i fronti, a cominciare proprio dal molo, dagli sbarchi indiscriminati e dai lavori che ancora non sono cominciati. Una situazione, quella dei lavori pubblici, dal marciapiede di Via Cristoforo Colombo alla Scuola Media, con il rifacimento della palestra che già ha mostrato di essere stato fatto male con il parquet che si scolla tuttora, allo sbando più totale da alcuni mesi che è una vera e propria emergenza. Una guerra su tutti i fronti per la quale non si sa ancora l’opposizione quale ruolo avrà veramente.
Michele Cinque
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