SUCCESSO DEL TRIO “MAURILYA”.
Ancora successi della positanese Maria Collina con Ilaria Iaquinta e Maurizio Iaccarino, applauditissimi alla Chiesa Evangelica Luterana di Napoli per il concerto di mercoledì 13 aprile 2005.
Napoli. Alla Chiesa Evangelica Luterana, in Via Carlo Poerio n. 5, proprio a due passi da Piazza dei Martiri, il salotto buono della città partenopea, si sono esibiti Maria Collina, soprano di Positano, Ilaria Iaquinta, soprano, Maurizio Iaccarino, pianoforte, che hanno dato vita al Trio “Maurilya”, per la serie “Concerti di primavera” 2005.
I tre musicisti, di cui sentiremo parlare spesso in futuro, provengono tutti dal Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli ed oggi i tre "virtuosi" risultano "il fiore all'occhiello" del prestigioso istituto musicale partenopeo.
Si sono conosciuti al corso di musica da camera del M° Antonio Florio, dove hanno scoperto la comune passione per un repertorio musicale che spazia in un vasto arco temporale su generi che vanno dalla musica antica fino al musical.
Recentemente sono stati protagonisti di numerose rappresentazioni tra cui: Festival di Ravello, Notti Marsicane, Manifestazioni d’inverno a Positano, Concerti a Villa Macrina, ma anche convegni e concerti in Europa ricevendo sempre consensi di critica specializzata e di pubblico scelto. Collina ha alle spalle una tradizione di famiglia, rimasta sempre in ambito locale, e l'atmosfera musicale internazionale di Positano, dove ha vissuto anche un grande pianista come Kempff. Tutti con grande esperienza e bravura
Hanno riscosso un pieno e convinto successo sulle musiche di J. Kanderda, J. Offenbach, R. Stoltz, F. Lehar, H. Warren-J. Brooks, Lloyd Webber, J. Kern, R. Evans, Rodger & Hammerstein, F. Loewe-A.J.Lerner, V. Herbert.
L’esibizione è stata esemplare e assolutamente saranno da non perdere le prossime per chi ama seguire i concerti dei nuovi talenti.
Questo programma ha esaltato l'operetta ed il musical con il soprano Maria Collina, misurata ed esperta, con il pianista Maurizio Iaccarino, sempre magico con le sensibilissime mani per il riuscito, convinto e formidabile gioco di tasti, e con il soprano Ilaria Iaquinta, capace e fine in scena.
Lavorano insieme da alcuni anni e sono già ricordati per i numerosi concerti.
Già prospettano altri appuntamenti, che senz’altro seguiremo, che non sono da mancare per poter anche apprezzare musiche di brani scelti da Bernstein a Offenbach, da Messager a Loewe.
Michele Cinque