Comunità Montana, Consiglio senza i Positanesi.
11/05/2005 - Positano. Un giovedi di fuoco con il Consiglio della Comunità Montana Penisola Amalfitana, mentre venerdi a Positano si rifarà il consiglio comunale rinviato per un vizio di forma che vedeva al centro della discussione la commissione edilizia sulla quale si concentrano interessi economici e politici enormi.
La riunione della Comunità Montana si terrà presso la sede a Tramonti alle 18 dopo quasi un anno di assenza di discussioni, che vedrà Raffaele Ferraioli, ancora nel pieno delle polemiche per aver finanziato le aziende di famiglia ed il suo albergo personale, nel ruolo di presidente dei Patti Territoriali, promosso proprio dalla Comunità Montana. Incongruenze, paradossi, immoralità che non spostano di un centimetro il suo potere ed il consenso che gode nell'ambito del centro-sinistra in Costiera Amalfitana. Albergo o non albergo Ferraioli è l'uomo più potente della Costiera Amalfitana e verrà votato da tutti, anche dai consiglieri DS di Positano che qui in casa hanno fatto della moralità il loro cavallo di battaglia, ma si sa che bisogna rispettare gli equilibri politici. Gaetano Marrone, assessore per quasi un decennio alla Comunità Montana, non sarà più il rappresentante di Positano perchè sono stati eletti Pasquale Romano, Francesco Mascolo, probabile assessore, e Michele De Lucia, per la minoranza. Ma sarà un consiglio senza positanesi, perchè la nomina, sprovvista di visto di esecutività, non dovrebbe valere che fra quindici giorni, visto che le delibere hanno la loro validita normale dopo venti giorni dalla pubblicazione. Ancora un altro mezzo passo falso di carattere burocratico per l'amministrazione di Domenico Marrone, anche se più esattamente si deve parlare di un errore attribuibile alla segretaria comunale che alle prese con mille adempimenti ha avuto delle difficoltà a gestire la situazione e già nella convocazione non fu rispettato lo Statuto Comunale che prevedeva una convocazione ordinaria e non straordinaria per la presentazione delle linee programmatiche. In ogni caso, come per prassi, il nuovo sindaco avrebbe cambiato il segretario comunale e già dal mese prossimo vi dovrebbe essere un nuovo arrivo. Sulla Commissione Edilizia girano nomi e indiscrezioni, ma si vedrà domani cosa succederà, si dovranno accontentare tutti, politici e studi tecnici, come avviene dappertutto fra l'altro. In Comunità Montana a parte qualche voce del deserto dissenziente il centro-sinistra è già scontato che non dirà nulla di conflitti di interesse e moralità. I giochi sono già fatti. Alla Margherita la Comunita Montana e i Patti andranno ai Ds. Insomma uno a me e uno a te. Stamm a post!
Michele Cinque
|