Ausiliari del Traffico in Costiera.
21/05/2005 - Minori. Miracolo in Costiera. Per la prima volta da anni non si parla, salvo piccoli episodi, nella Divina Merito, in parte, degli ausiliari del traffico, gli “angeli” custodi della viabilità in Costiera. Veramente fino all’altro ieri la Costiera era ancora più libera, grazie al divieto di transito agli autobus superiori ai sei metri e cinquanta che venivano da Positano, per i lavori di risanamento di un costone. Da ieri c’è stato il via libera e la differenza si è sentita, a dimostrazione che sono gli autobus a creare i problemi in Costiera e non la strada da allargare. Ma anche con gli autobus, grazie agli ausiliari del traffico, voluti dalla Provincia di Salerno, i problemi della viabilità in Costiera si sono ridotti al minimo. Dislocati nei tratti più stretti e maggiormente a rischio “intasamenti” della Statale amalfitana, gli ausiliari del traffico, collegati con delle radio da Cetara a Positano, disciplinano la circolazione per evitare file chilometriche e ore di attesa agli automobilisti. Un esperimento, già messo in pratica gli scorsi anni con ottimi risultati ed tal punto che anche gli albergatori avevano chiesto di reiterare l’esperienza e magari per un lasso di tempo maggiore. La Provincia ha garantito i fondi e il servizio è stato attivato. Gli ausiliari sono dislocati nei punti a maggior rischio intasamenti e, quando c’è la necessità, bloccano il traffico, facendo si che si proceda a senso unico alternato. I risultati sono già visibili, in quanto adesso è meno probabile restare prigionieri del traffico e rischiare di dover impiegare tanto tempo solo per percorrere pochi chilometri. Perché gli ausiliari del traffico sono posizionati da Cetara fino a Positano, nelle zone dove la 163 è maggiormente piena di curve e restringimenti e dove, spesso, è difficoltoso, anche per due automobili che si incontrano in senso contrario di marcia, riuscire a “districarsi”. In questo modo, invece, si riesce a impedire incontri “impossibili”. Collegati con i walkie talkie, quando c’è la necessita, gli ausiliari impongono l’alt ai pullman turistici, in modo che non spossano portare a “spasso” una processione di autovetture e evitando i fastidiosi “ingarbugliamenti” dai quali poi è difficile venirne fuori. Il comune capofila è Minori, che coordina l’associazione dei comuni Antica Repubblica Marinara, composta da Tramonti, Maiori, Amalfi e Ravello. Un sistema che si è dimostrato più efficace, nonostante le buone intenzioni, della telesorveglianza, in quanto la risorsa umana è fondamentale per gestire il territorio. Gli altri comuni della Costiera, Positano, Praiano e Cetara, poi hanno aderito al progetto complessivo.
Michele Cinque
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