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Ravello citta dei Vip per il turismo cinese, Positano rischia di perdere la Leadership
Positano - 23/05/2005 Yu Guotong operatore della China Peace International Tourism, una delle maggiori agenzie cinesi è da lunedì in Campania per partecipare all'Educational tour, ed è entusiasta del progetto promosso dall'assessorato al Turismo della Regione Campania e dall'Ente nazionale italiano per il turismo, con il coordinamento organizzativo dell'Ente Provinciale per il turismo di Napoli. «Prima di questo viaggio - continua Guotong - non conoscevamo il Sud. Le bellezze ammirate ci hanno conquistato. Nei prossimi mesi proporremo ai nostri connazionali la Campania come meta per le vacanze». Tre giorni a Napoli da legarsi ad un soggiorno romano. Questo il pacchetto turistico richiesto dai vacanzieri cinesi durante l'incontro tenutosi tra 12 operatori turistici cinesi e 108 campani. Il workshop si è svolto alla Camera di Commercio di Napoli durante la settimana dell'Educational tour. Nell'occasione è stato delineato anche l'identikit del turista asiatico. Il cinese non si sdraia al sole. Spende mediamente dai 3.500 ai 4 mila dollari per una vacanza. Predilige gli alberghi a tre stelle. Considera Ravello la capitale dei vip. È più attratto da Pompei piuttosto che dalla Grotta Azzurra. Trova i prezzi di Capri troppi alti e ama fare shopping a Sorrento. Le mete più ambite Pompei e costiera amalfitana. Fine gennaio e ottobre i periodi delle vacanze. «Il vero problema sono gli alberghi. I cinesi - spiega Dario Scalabrini amministratore dell'Ept di Napoli - prediligono hotel a tre stelle che garantiscano alti standard qualitativi. I pernottamenti in provincia sono la soluzione più immediata». Giovanna Martano assessore al Turismo della provincia di Napoli annuncia due iniziative. «Con la Camera di Commercio di Napoli - dice - esporteremo entro il 2005 in Cina la pizza napoletana doc. Con la Regione Campania invece, in occasione della seconda missione nel Paese asiatico, porteremo in lingua cinese guide turistiche e cartine geografiche». Per Luca Esposito assessore al turismo Comune di Napoli riuscire ad avviare un discorso di collaborazione con gli operatori cinesi apre enormi possibilità di sviluppo del comparto.
Michele Cinque
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