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La Regata delle Repubbliche Marinare
05/06/2005 - AMALFI. E’ il giorno della Regata fra Amalfi, Genova, Pisa e Venezia le antiche repubbliche marinare che ritornano ai fasti del passato sfidandosi a suon di remi a bordo dei propri storici galeoni in una classica regata che oggi arriva al suo cinquantenario. Dal 1955 la regata storica si ripete annualmente, a turno, presso ciascuna delle quattro antiche Repubbliche Marinare la regata storica, prima della gara tra le imbarcazioni, per il centro cittadino sfilerà il Corteo Storico che contribuisce in maniera determinante ad introdurre il clima e il significato della Regata.
La Regata è una gara effettuata mediante quattro imbarcazioni, lunghe 11 metri, pesanti 760 chilogrammi ed a sedile fisso. Gli scafi dei galeoni sono dipinti mediante i colori tradizionali delle quattro città marinare (Amalfi: azzurro; Pisa: rosso; Genova: bianco; Venezia: verde); presentano il castello a poppa con la bandiera di ciascuna repubblica ed hanno una polena a prua. Così Amalfi usa un cavallo alato che, insieme alla sirena, era uno dei motivi principali utilizzati per le polene delle galee medievali; Genova ha invece il drago rievocante il suo Protettore S. Giorgio; Pisa mostra l'aquila imperiale germanica a ricordo della fedele collaborazione offerta alla causa sveva e ghibellina dalla repubblica toscana; Venezia presenta il leone di S. Marco quale simbolo del suo santo protettore. 2000 i metri di gara, da Capo Conca ad Amalfi. E a filmare corteo e gara ci saranno cameraman di emittenti italiane e straniere tra cui pure la televisione tedesca e quella giapponese. Gli equipaggi sono tutti agguerriti e decisi a rovinare la festa all’armo amalfitano. Che è intenzionato a riprendere il “filotto” di vittorie, ben tre consecutive, interrotto, lo scorso anno, dagli amici-nemici di Venezia. Perciò si limano gli ultimi dettagli, si cerca di trovare escamotage che possano, alla fine, aiutare a tagliare per primi il traguardo, posto di fronte alla darsena della Marina Grande. Il palio remiero è previsto, invece, alle 18,15, con diretta Rai. Insieme con il cronista Carlo Sacchettoni, ci sarà anche l'ex campione olimpico, Davide Tizzano, protagonista di tre splendide vittorie sul galeone azzurro. Quest'anno, considerata la notevole importanza della ricorrenza, si prevede una sfida alquanto avvincente (il palmares vede Venezia in vantaggio con 28 vittorie, seguita da Amalfi con 9, Genova con 7 e Pisa con 5) e l'equipaggio amalfitano è pronto a ritornare al successo. Sul galeone dal cavallo alato siederanno Mario Palmisano, Raffaele Leonardo, Cristiano Clarizia, Marco Salzano, Paolo Salzano, Fabio Pappalardo, Luca Pappalardo e Graziano Hauber. Gli otto vogatori, che si è allenati agli ordini dei trainer Aldo Calì e Marco Galeone, e del timoniere Vincenzo Buttino, vogliono replicare lo straordinario successo del 2001 nelle proprie acque.A spiare le imbarcazioni non solo i tecnici “rivali” ma pure tantissimi turisti e curiosi che assistono alle performance atletiche dei rematori. E lo spettacolo nelle acque della Costiera è veramente unico. Scendendo nei dettagli tecnici le barche che si contenderanno il trofeo del mezzo secolo della Regata sono in vetroresina del tipo da otto vogatori con timoniere, e sono uguali per sagomatura, struttura degli scafi, timoni e sovrastrutture. Intanto continuano a susseguirsi gli eventi programmati dagli organizzatori. Questa mattina, con inizio alle ore 10 e 30, sul piazzale della Darsena, saranno di scena i maestri vetrai veneziani che daranno una dimostrazione della lavorazione del vetro di Murano. Alle 13,30 partirà la regata velica, mentre nel pomeriggio, alle 18, in piazza Umberto I ad Atrani, saranno presentati gli equipaggi che si contenderanno la vittoria. In serata, all’Anfiteatro della Darsena, si svolgerà il concerto di Peppino di Capri, con ingresso a cinque euro. Domani alle 12, infine, è prevista l’esibizione della Fanfara della marina militare italiana, mentre alle 15,30 partirà da Atrani il corteo storico, che sarà preceduto dagli sbandieratori “Città di Cava” e dagli archibugieri “Santissimo Sacramento”. Il via al Palio remiero, che verrà trasmesso in diretta da Rai 2, sarà dato alle 18,15, con partenza da Capo di Vettica. A seguire la premiazione dei vincitori e alle 23, uno spettacolo di fuochi pirotecnici concluderà la 50° edizione della regata storica.
Michele Cinque
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