Referendum sulla Fecondazione Artificiale
Referendum sulla Fecondazione Artificiale
Il 12 e 13 Giugno si vota per il Referendum per la legge 40 sulla Fecondazione Artificiale. Sono quattro i quesiti che hanno diviso le forze politiche. Ritenuta una legge troppo restrittiva e antiscientifica che porterebbe gli italiani all’estero per avere figli in presenza di problemi di sterilità per i sostenitori del Si (che sono i partiti di sinistra, premi Nobel, ma anche Ministri di Forza Italia e Alleanza Nazionale, per cui i partiti di centro-destra hanno lasciato libertà di voto) vede nettamente schierata contro la Chiesa, che è per l’astensione, tecnica che già in passato ha fatto favorire il fallimento dei referendum, e partiti come l’Udeur, per il centro-sinistra, e il CCD, per il centro-destra, per il No o comunque l’astensione, altri partiti, pure di ispirazione cristiana, come la Margherita, ex PPI, sono divisi. Cerchiamo di fare un quadro esemplificativo di cosa succede se vince il si o se vince il no o l’astensione se questa supera il quorum del cinquanta per cento degli aventi diritto al voto. In Penisola Sorrentina il centro sinistra si è organizzato con un comitato per il Si, che ha fatto incontri e dibattiti sul territorio, mentre per l’astensione si è organizzato l’Udeur. Il centro-destra si è rimesso, in genere, alla libertà di voto lasciando ad ognuno la scelta che ritiene più opportuna.
SE VINCE IL SI
Primo quesito
Saranno abrogati gli articoli che pongono limiti alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni e verrà consentita la clonazione delle cellule staminali a scopo terapeutico.
Secondo quesito
Sarà rimosso il limite di impiantare solo tre embrioni ed eliminato l'obbligo di trasferimento, con un unico e contemporaneo impianto, nell'utero senza previo accertamento medico sulla sanità dell'embrione.
Terzo quesito
I diritti dell'embrione non saranno più considerati equivalenti a quelli di una persona vivente.
Quarto quesito
Sarà consentito fare ricorso alla donazione esterna per risolvere problemi di sterilità: si potranno utilizzare ovuli o seme di persone estranee alla coppia.
SE VINCE IL NO O L’ASTENSIONE
Primo quesito
Resta vietata qualsiasi sperimentazione sull’embrione umano, anche su quelli già congelati e rimasti nelle banche dei centri di fecondazione
Secondo quesito
Resta fermo il divieto di creare più di tre embrioni da impiantare contemporaneamente. È vietato inoltre l'aborto per ridurre le gravidanze plurime.
Terzo quesito
Rimane in vigore l'articolo 1 della legge 40 equipara i diritti dell'embrione a quelli di una persona vivente
Quarto quesito
Resta vietato utilizzare per la fecondazione ovuli o seme forniti da persone estranee alla coppia
Michele Cinque
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