Dal Hotel San Pietro ad un albero sulla Statale Amalfitana
E’ stato sbalzato dallo scooter che aveva preso in noleggio e catapultato oltre il muretto di contenimento della Statale amalfitana. Un volo nel vuoto di circa trenta metri, prima di “atterrare” sulla terrazza dell’hotel Saraceno. La brutta avventura è capitata a Duglas Grant, 52 anni, turista americano, residente in Florida. Che era venuto in Costiera per una vacanza rilassante. E, aveva scelto come albergo il San Pietro di Positano. Probabilmente, ieri pomeriggio, voleva godersi le bellezze del comprensorio amalfitano via “terra”. E, da qui, la decisione di noleggiare un motorino, un mezzo ideale per spostarsi rapidamente tra le curve e le strettoie della163. Ma, quasi all’altezza di Amalfi, in corrispondenza de Saraceno, si è verificato l’incidente. Secondo le prime ricostruzioni sembra che il cinquantaduenne statunitense abbia effettuato la manovra errata per scansare un automobile che sopraggiungeva dal lato opposto. Una distrazione fatale, perché, forse senza nemmeno rendersi conto, in un istante il turista si è visto scaraventato nel precipizio per trenta metri. Immediatamente, chi ha assistito alla scena, ha dato l’allarme. Il vacanziere è stato soccorso dai volontari della Croce rossa e trasportato all’ospedale di Castiglione di Ravello. Dove l’equipe medica si era già messa in allarme per praticare all’uomo tutte le terapie del caso. Duglas Grant, una volto giunto nel nosocomio della Divina, è stato subito portato in sala rianimazione. E, gli sono stati effettuati gli esami diagnostici, dall’ecografia alla Tac. Il medico di turno al Pronto soccorso, Enzo Montesanto, il rianimatore Scarano, e i chirurghi Arturo Volpe e Enzo Gatto, avevano già predisposto la sala operatoria, nel caso in cui fosse stato necessario intervenire chirurgicamente. I controlli, tuttavia, hanno evidenziato come il turista avesse riportato la frattura di cinque costole, con conseguente versamento di sangue nel torace, fratture multiple ad un piede, contusioni epatiche e, soprattutto, la lesione di tre vertebre dorsali. Perciò, dopo essere stato stabilizzato, il cinquantaduenne è stato trasferito, con l’eliambulanza atterrata al porto di Maiori, nel reparto di chirurgia intensiva dell’ospedale di Vallo della Lucania. La prognosi è riservata ma non si teme per la sua vita. Il trauma più preoccupante è quello alle vertebre, in quanto si dovrà accertare, attraverso esami specifici, se sia stato lesionato o meno il midollo spinale.
Michele Cinque
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