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MARTINE LEFEVRE AL GROTTINO AZZURRO
16/09/2005 - Positano. Una grande festa organizzata ieri sera per l'inaugurazione della mostra di Martine Lefevre, artista di origine francese che vive a Positano dal 1971, al Grottino, il ristorante gestito da quasi mezzo secolo dalla famiglia D'Urso e considerato uno dei "must" per le guide alternative e gli storici "affezionati" di Positano.
Martine Lefevre è un'artista particolare, lei stessa è un'opera d'arte, una persona luminosa e dolce a vedersi. I suoi quadri, olio su legna, con qualche remniscenza fiamminga, rappresentano quasi sempre un gruppo di persone con grandi occhi che guardano il mondo.. è indefinibile capire come, con occhi innocenti per lo più, occhi sgomenti, a volte, perplessi, ma profondi.
Martine, col suo compagno Giuseppe Desiderio, è un'icona. Rappresenta quella parte pura, dolce e onesta di quel mondo di artisti che vive a Positano. Ama il paese più di chi ci è nato, è modesta, schiva e silenziosa ed un'artista delicata. Al Grottino gli hanno dato un grande omaggio, d'altri tempi, hanno chiuso il locale per festeggiare la sua stupenda arte. Cosa inconcepibile per qualsiasi altro ristorante di Positano, ma al Grottino più che un ristorante è un ritrovo di amici, e Martine è una loro amica e cosi la hanno trattata. Sono piccoli grandi personaggi di Positano che bisogna amare perchè ci amano. L'arte la ha trasmessa la figlio, Alexis Lefevre, grande violinista che girovagando nel mondo ha trovato Siviglia come sua patria musicale, ma torna, di tanto in tanto, nella sua Positano.
La mostra durerà fino alla fine del mese di settembre.
Michele Cinque
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