Intervista ad ex assessore De Lucia e consigliere di minoranza
27/09/2005 - Positano. “Questa estate gli spettacoli si sono susseguiti in maniera disorganica e confusa, fra Comune e Azienda di Soggiorno di Turismo, nessuno è stato capace di proporre qualcosa di veramente valido, salvo Quartieri Aperti, non vi è stata una manifestazione di grosso spessore per il paese.”
Parla a tutto campo l’ex assessore, anzi super assessore, della Giunta uscente di Ottavio Fusco, Michele De Lucia, ora consigliere di minoranza. Dieci anni di politica ne fanno la vera anima critica dell’opposizione, Salvatore Russo, titolare dello Chez Black e del Music on the rock, il candidato sindaco, e ora capogruppo di opposizione, sembra più defilato, parla di “collaborazione per il paese” ed evita critiche frontali. A sollevare problematiche è soprattutto De Lucia, che rappresenta la minoranza anche in Comunità Montana per l’Udeur, e poi Francesco Fusco, commercialista e agente assicurativo, figlio d’arte avendo in famiglia già due ex sindaci, il padre Giannino e lo zio Ottavio.
- consigliere De Lucia allora queste manifestazioni estive non sono andate bene?
“Non siamo d’accordo su come sono state fatte le manifestazioni, poi il Premio De Sica è grave che non si sia fatto. Il Premio Danza ha avuto qualche problema, inoltre certe iniziative popolari, e in questo metto insieme Comune e Azienda che le hanno fatte entrambe a modo loro, non sono adeguate a Positano. Non ci sono state manifestazioni di un certo spessore per il paese, anche per l’abbigliamento e il nostro artigianato si è fatto poco, solo la sfilata di Moda Positano all’Incanto, invece Moda Mare Positano aveva un altro rilievo. Siamo soddisfatti di queste manifestazioni a livello generale. Sicuramente lodevole l’iniziativa Quartieri Aperti, ben curata, ma niente altro. Anzi Positano Quartieri Aperti, con la bravura del regista Gian Maria Talamo a cui riconosciamo le capacità, è stata un’ottima iniziativa, da continuare e migliorare.”
- Non siete soddisfatti neanche della situazione delle vie del mare…
“E’ evidente che si stia facendo spettacolo, prima il consiglio comunale sul molo, poi le lenzuola bianche a cui pochissimo hanno aderito. Abbiamo chiesto un consiglio comunale abbiamo chiesto di confrontarci nella sede istituzionale, vogliamo sapere che ne vuole fare di quel progetto presentato dalla Regione e ancora fermo, quindi chiederemo tutti i chiarimenti dovuti a noi e alla cittadinanza. Vogliamo risposte concrete e ufficiali.”
Lei va delle richieste e mette in evidenza delle cose che ritiene che non vanno, il vostro capogruppo invece evita puntualmente le polemiche, la minoranza dunque un po’ scollegata, a sentire voi di problemi ce ne sono, mentre Russo, il Black, sembra essere molto più morbido.. c’è una rottura?
“Non parliamo di rotture, ci sono state iniziative del gruppo unico e sono state discusse e condivise da tutti. Sono diversi modi di esprimersi…”
Ambiente e territorio?
“Abbiamo visto che hanno messo stanziamenti nel piano triennale, hanno proseguito con contratto con Salerno 2 per quanto riguarda tutto il ciclo dei rifiuti.. poi dopo si vedrà..”
Che ci dice di questi problemi sul depuratore?
“Dal primo ottobre dovrebbe passare con la Sia perché il 30 settembre scadeva il contratto con l’Impec, qualche piccolo problema è capitato, non vogliamo criticare su questo, anche se si poteva intervenire più tempestivamente, perché qualche cosa non è andata come doveva andare. Il problema principale però è la spesa del funzionamento dell’impianto che arriva sui trecentomila euro e anche di più, se ci si mettono tutte le manutenzioni da fare, ma comunque gestendo l’acquedotto con le entrate chi gestisce sicuramente è in attivo. Aspettiamo che parti il progetto della deodorizzazione per risolvere la questione dell’odore, noi arrivammo alla gara d’appalto. Si deve risolvere il problema della condotta non si può stare ogni estate con il pericolo che venga danneggiata dalle motonavi, questa si trova al centro del molo e viene presa di mira puntualmente, anche se inconsapevolmente, dalle grosse imbarcazioni che arrivano a Positano, anche per questo abbiamo chiesto che venissero spostati i pontili. E’ un altro argomento che vorremmo discutere in Consiglio Comunale come abbiamo già chiesto.”
Michele Cinque
|